Mertens non è da Napoli. La profezia di Eziolino Capuano

C’è stato un momento in questa felice domenica per qualche tifoso partenopeo nella quale ho avvertito un leggero fastidio, senza riuscire a trovare una soluzione corretta. Non a causa del week end passato che, per motivi che non sto qui a spiegarvi, è stato particolarmente impegnativo, nè dell’altrettanto impegnativo pranzo domenicale. La sensazione di parole illuminanti sullo sport e sulla vita che qualche maestro dal passato aveva pronunciato e che mai come in questa occasione sono risultate profetiche….. ah, ecco!! Poi la memoria dopo l’ennesimo attacco alla sfogliatella di turno fa la sua parte: ma certo, è lui! Il profeta del calcio italiano ed il giornalista che parla di calcio, politica, cronaca, con la stessa disinvoltura con cui Salvini parlerebbe di diritti umani.

Eziolino e Tonino entrambi in questo video in una delle migliori performance. Il primo con le sembianze di un neomelodico fallito con tanto di crocifisso (roba che il primo Sorrentino ne avrebbe tratto quantomeno un corto), il secondo con le sembianze di un personaggio a me tanto caro, il signor “ma pensate che veramente che quello che dico sia vero”?.

Il tema tanto caro è Dries Mertens, ascoltare per credere…

Ovviamente di fronte all’evidenza dei fatti, i due nelle successive puntate sono stati subito pronti a ritrattare o fare un passo indietro. Si, troppo facile così…