Segnala a Zazoom - Blog Directory

Quel pomeriggio di un sabato da cani. United batte le Foxes: 4-1

Avremmo molto gradito fare una bella introduzione all’articolo, raccontandovi di come dopo anni di incomprensioni e critiche reciproche, due professionisti possano finalmente riconciliarsi in un abbraccio pacificatorio. Tutto all’insegna del “ti ho sempre voluto bene, ma non avevo il coraggio di dirlo a mezzo stampa”. Avremmo voluto, ma oggi abbiamo scoperto che sul prato verde dell‘Old Trafford è andato in scena un qualcosa di più grande e più attraente per chi è disposto a vedere oltre. Un qualcosa che innova profondamente la nostra idea di calcio. L’innovazione, tutta nel primo tempo, è semplicemente questa: è offensivo marcare quando a battere i calci d’angolo sono gli avversari. Grazie Leicester. Ma procediamo per ordine.

Qualche sorpresa di formazione nel Manchester dove Mourinho sceglie Mata al posto di Rooney e Blind per Shaw. Tutto confermato nel Leicester con il solito schieramento a 4 in linea a centrocampo. Al 6′ ci prova subito Ibrahimovic con un tiro al volo da dentro l’area. Lo svedese però colpisce male. United che avanza il raggio d’azione di Pogba: in fase di non possesso è un 4-1-4-1 con Herrera in impostazione e mister 100 milioni in posizione di mezz’ala destra: Mou prova ad aprire la linea mediana delle Foxes composta da Drinkwater e Amartey. Fasi iniziali che vedono il Leicester bravo a chiudere e ripartire, cercando la profondità per Vardy. La lentezza della manovra dei Red Devils nei primi venti minuti non aiuta certo la digestione. In particolare a quest’ora del pomeriggio stuzzica un’immancabile pennichella. Inoltre il sistema difensivo sembra ancora da migliorare per quanto riguarda le distanze tra i 4 che compongono il pacchetto arretrato: spesso Bailly è impegnato a chiudere in diagonali di 20 metri. Proprio nel momento “migliore”, con il  Leicester ben messo in campo fino a quel momento, arriva la sveglia. Minuto 22′, Smalling svetta da azione di calcio d’angolo e schiaccia di testa in rete quasi indisturbato. Da quel momento i ragazzi di Ranieri decidono di sparire dal campo. Minuto 24′, Rashford decide che non è arrivato ancora il momento di anticipare lo shopping pomeridiano e calcia malamente alle stelle dopo un contropiede ottimamente orchestrato da Ibrahimovic. Proprio lo svedese al 26′ grazia ancora Schmeichel, mentre Pogba fa partire una fucilata su cui è bravo il figlio di Peter. Al 37′ arriva il raddoppio. Splendida combinazione tra Pogba, che suggerisce, Lingard che fa da sponda e Mata che si inserisce e conclude di sinistro. Dopo le prime gocce arriva la pioggia: tra il 40′ e il 42′ ecco in rapida succesione il terzo e il quarto gol, su azioni d’angolo, prima Mata suggerisce per Rashford che sotto misura mette in rete, poi Pogba stacca indisturbato e di testa la mette sul secondo palo. Due, anzi tre indizi, fanno una prova: il Leicester ha scelto come “efficace” arma tattica quella di non marcare sui corner. Contenti loro……

Secondo tempo che ha veramente ben poco da raccontare. Qualche cambio da ambo le parti (Ranieri che fa “riposare” Vardy e Mahrez) e partita che si trasforma col passare dei minuti in un poco più di un allenamento. Gli unici lampi vengono offerti dal giovanissimo Gray entrato al posto di Vardy. Al 58′ arriva il gol della bandiera, proprio con l’attaccante entrato ad inizio ripresa, il quale dopo essersi liberato di Lingard, si accentra e lascia partire un missile che finisce all’incrocio. Ancora lui qualche minuto dopo, al 76′, sfiora la doppietta personale con un tiro fotocopia: bravissimo De Gea nell’occasione. Anche Ibra prova a partecipare al festival ma senza esito positivo.

Finisce con lo United che si rialza dopo due sconfitte consecutive e con il Leicester che in 4 giorni incassa 8 gol tra campionato e coppa.

 

 

Manchester United – Leicester 4-1  ; Gol: Smalling 22′, Mata 37′, Rashford 40′, Pogba 42′, Gray 58′.

Manchester United (4-2-3-1): De Gea 6,5; Valencia 6, Bailly 7, Smalling 6,5, Blind 6; Herrera 6, Pogba 6,5 ; Lingard 6,5 (dal 77′ Carrick 6), Mata 7 (dal 87′ Young s.v), Rashford 7 (dal 82′ Rooney s.v); Ibrahimovic 6,5. All: Mourinho
Leicester (4-4-1-1): Schmeichel 6; Simpson 4.5, Huth 5, Morgan 5, Fuchs 6; Mahrez 4,5 (dal 46′ King 5,5), Drinkwater 6, Amartey 5,5, Albrighton 5 (dal 60′ Schlupp 5,5); Slimani 5;  Vardy 4,5 (dal 46′ Gray 6,5). All: Ranieri

Ammoniti: Huth (L) 50′, Simpson (L) 74′,

Arbitro: M. Dean