Travaglio:”PD? Renzi è l’unico cadavere”. Macron? Il più grande str** d’Europa”
Il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, nel corso di un confronto alla festa di Mdp-Articolo 1 con Pier Luigi Bersani, ha parlato di opposizione, sinistra, Europa e del Governo Giallo-Verde.
Marco Travaglio ha fatto una disamina di quello che sarebbe lo scenario politico se il Governo M5S-Lega cadesse:
“Il compito dell’opposizione è quello di far vedere, a chi non è contento di quello che fa il Governo, un progetto alternativo. Attualmente, se cascasse il Governo, ci sarebbero le elezioni, la Lega oltre il 30%, Berlusconi al 7-8%, Meloni al 2-3% che assieme, superano il 40%. Salvini diventerebbe non il ministro degli interni, ma Presidente del Consiglio, Berlusconi ministro della Giustizia e non c’è un’altra forza che li terebbe a bada”.
Sulla “forza” di Salvini, il direttore del Fatto Quotidiano non ha dubbi:
“Salvini è forte perché ha due forni, perché può stare con i cinque stelle ma decidere anche di scaricarli e ritornare con quel che resta del centro-destra. I cinque stelle non hanno un’alternativa, hanno solo il PD ma hanno trovato la porta chiusa da Fazio”.
Travaglio poi ha tirato una stoccata al PD, la cui “mutazione genetica è rimasta incontrastata fino a quando non c’era più niente da fare”:
“È chiaro che la situazione politica si sblocca solo se si rimette in piedi il secondo partito d’Italia, cioè il PD. E si voleva provocare questo tipo di Governo nella speranza che poi, andando a strillare al ritorno al fascismo, ritornassero gli elettori all’ovile. Non c’è un progetto alternativo”.
Poi il direttore è tornato a parlare di Renzi, sostenendo che l’unico cadavere nel PD è l’ex rottamatore:
“Secondo me l’unico cadavere che passa è quello di Renzi e dei suoi”.
Poi ha parlato di Europa e soprattutto di Macron:
“Io non ci troverei niente di male se, oltre a Di Maio e Salvini, ci fosse anche qualcuno di sinistra che vada da Macron a dirgli “sei il più grande str** che esiste in Europa” perché non è accettabile che si lasci soltanto a Di Maio e Salvini l’esclusiva di spiegare che non è questa l’Europa che vogliamo. La sinistra che difende quest’Europa secondo me non è una sinistra”.