New York Knicks 2018/2019 in 5 punti: Dave, Kevin e Rio
Porzingis, Fizdale, Knox, Hezonja, Ntilikina (e pure Hardaway Jr. e Kanter).
1) Kristaps Porzingis. Parlando dei nuovi New York Knicks edizione 2018/2019 non si può che partire dall’unicorno lettone, dal suo stato di salute e dalla sua situazione contrattuale. Il giocatore è attualmente in fase di riabilitazione dopo la rottura del legamento crociato anteriore subita lo scorso febbraio contro i Bucks ed è al momento poco chiaro quando di preciso lo si potrà rivedere in campo: previsioni ottimistiche lo darebbero di nuovo arruolabile per metà dicembre mentre quelle meno ottimistiche indicano la parte terminale di stagione, quella post all star week-end, come il più probabile periodo di ritorno del lettone sui parquet Nba. In realtà, non dovesse il giocatore essere pronto per febbraio, si potrebbe anche meditare di tenerlo seduto l’intera stagione garantendogli una lunga finestra di circa 15-18 mesi per riabilitazione e potenziamento. Un potenziale problema a quest’ultima ipotesi è la situazione contrattuale di Porzingis il quale è e sarà, sino all’inizio della stagione regolare, eleggibile per una early extension che ne farebbe non solo di fatto ma anche a livello salariale il dichiarato perno del futuro cestistico della franchigia newyorchese. Possibile che la dirigenza Knicks finisca però con l’aspettare l’evolversi della situazione medica del lettone per poi trattenerlo a lungo termine rifirmandolo nell’estate 2019 quando Porzingis assumerà lo (scomodo) status di restricted free agent. Ma che il futuro del lettone sia destinato ad essere in maglia Knicks, non paiono esserci dubbi. Un futuro da 5 stretch. Da unicorno.