Segnala a Zazoom - Blog Directory

Un film già visto, finale scontato, auguri ai gemelli – Sampdoria Napoli 2 – 4

Ultima partita di campionato, ultimo post di commento. Si può essere arrabbiati, dopo aver visto un Napoli così forte, spettacolare, a tratti maestoso? Purtroppo, sì.

Il Napoli vince a Genova contro la Sampdoria, due gol subìti e quattro realizzati. A Marassi il solito show azzurro, per usare frasi fatte. Il dramma è personale e interiore. Nemmeno oggi sono riuscito a vedere la partita, se non pochi spezzoni sul computerino portatile del buon Carlo, zio dei festeggiati Vittoria la Principessa e Francesco detto il Grande Checco. Auguri ai gemelli per la loro Prima Comunione, bellissimi, fantastici, nella splendida location del Castello di Casapozzano vicino Orta di Atella. Chissà perché i miei destini, ultimamente, sono nell’Area Nord.

Mi perdonino, la Principessa e il Grande Checco, ma torno alla partita: dopo un po’ si era già sullo 0 a 3 e confesso che non ho creduto a Massimo quando mi ha detto che il Genoa vinceva 1  a 0 all’Olimpico. Mi si è disegnato un ghigno sul volto, come a quasi tutti i commensali:

“Ora entra il capitano, entra Totti e gli lasciano segnare il rigore decisivo per la qualificazione diretta in Champions della Roma”.

Ma non è stata manfrina, no. L’ultima mezz’ora si era in venti, dietro il portatile di Carlo. I volti dei tifosi della Roma, impietosamente inquadrati dalle telecamere, evidenziavano un chiarissimo sgomento. Paura di perdere.

La Roma pareggia, passa in vantaggio e dopo il “vaffanculo generale” si  torna alle foto coi neo “comunicati”. Poi Lazovic, al 79’, segna il 2 a 2. Siamo tutti, di nuovo, dietro al portatile. All’82’ ancora Lazovic, il portiere Szczesny devia sul palo. A quel punto ci credevamo tutti ma al 90’, purtroppo, Perotti riporta i giallorossi in vantaggio. La partita finisce, inizia la festa di Totti, il Napoli è terzo con le conseguenze di cui si parlerà da stasera e fino alla fine dei preliminari di Champions.

L’ho scritto anche sui social, sembra un perfido destino: noi tifosi napoletani siamo nati per soffrire. Ma posso mai lasciarvi senza i due fermi dei miei deliri? Assolutamente no.

Eccoli, i due punti fermi: la squadra di mio figlio pure ha giocato, sabato, l’ultima di campionato. Sono a centro classifica ma hanno vinto due tornei, due “tituli” e il 29 giugno si andrà a Cesenatico per le fasi nazionali. Bravissimi, quindi, i “giovanissimi 2003 dell’Asd Brothers di Chiaiano. Continuate così, divertitevi, non pensate alla serie A e alla nazionale. Il vero calcio siete voi.

La ricetta? No, non la indico ma cito tre piatti nel menù di oggi, alla festa della Comunione: paccheri al ragù di coccio con vongole veraci; strudel di spigola con funghi freschi e finocchi gratinati; manzo in crosta di pera Bernese alle erbe. ECCEZIONALI, questi piatti, complimenti allo chef.

Ci si vede per il prossimo campionato. Ancora auguri ai gemelli Francesco e Vittoria e sempre forza Napoli.